Consigli per un uso saggio dell'acqua

L'acqua è una delle risorse più importanti del mondo. Molte regioni del mondo soffrono ancora di una grave carenza idrica che è destinata a peggiorare nei prossimi anni e a portare alla desertificazione. Per questo motivo è così importante prestare attenzione alla quantità di questa preziosa risorsa che si utilizza, anche quando si innaffia il giardino.

La giusta quantità

Risparmiare acqua non avrà un effetto negativo sulla crescita del vostro giardino. Al contrario, dare regolarmente al giardino l'acqua esatta di cui ha bisogno si traduce in un miglioramento della crescita delle piante e in un aumento del raccolto. Infatti, un'annaffiatura mirata delle radici riduce le malattie delle foglie, i funghi e i marciumi, sradicando anche le erbacce che non vengono più annaffiate.

1. Distribuire l'acqua in modo uniforme

La maggior parte delle piante ha bisogno di essere annaffiata in modo uniforme, quindi assicuratevi di dare acqua a tutte le radici piuttosto che inumidire solo la superficie.

2. Innaffiate al momento giusto della giornata

Il mattino presto è il momento migliore per innaffiare le piante. La terra si riscalda durante il giorno ma si raffredda durante la notte, quindi la mattina evapora meno acqua rispetto all'irrigazione serale. Inoltre, un inizio precoce dà alle piante tutto il tempo necessario per assorbire l'acqua, in modo che siano abbastanza forti da affrontare la giornata.

3. Mantenere le foglie asciutte

Le foglie bagnate sono più soggette a malattie. Se le foglie vengono lasciate troppo umide durante la notte, si possono verificare infestazioni di funghi.

4. Innaffiare a fondo

È meglio innaffiare le piante una volta sola e a fondo, piuttosto che rabboccarle di tanto in tanto. In questo modo, l'acqua può penetrare negli strati più profondi della terra e raggiungere tutte le radici. A seconda del clima, può essere sufficiente innaffiare alcune piante solo un paio di volte alla settimana.

5. Evitare i ristagni d'acqua

Assicuratevi che le piante abbiano acqua a sufficienza, ma cercate di non annegarle. Le innaffiature eccessive interrompono l'apporto di ossigeno alle radici.

6. Usate acqua dolce.

Il basso contenuto di calcare nell'acqua piovana la rende ideale per innaffiare le piante.

7. Raggruppare le piante

Raggruppare le piante in base alle loro esigenze consente un'irrigazione più efficiente. I moderni programmatori possono essere configurati per zone di irrigazione e metodi di irrigazione diversi.

8. Piante regionali

Le piante coltivate nei vivai regionali si adattano meglio alle condizioni climatiche locali rispetto a quelle che arrivano dopo lunghi percorsi di trasporto. Particolarmente robuste e resistenti sono le varietà autoctone "antiche", che di solito richiedono meno pesticidi, fertilizzanti e acqua.

9. Innaffiare in modo uniforme intorno alla pianta per ottenere un apparato radicale equilibrato e ben sviluppato.

Innaffiare sempre e solo in un punto della pianta porta a una crescita unilaterale delle radici e quindi a uno scarso assorbimento dei nutrienti nel terreno. Pertanto, irrigate sempre intorno alla pianta e distribuite in tutta l'area di irrigazione.

10. Utilizzate un terreno di qualità e ricco di argilla per una migliore ritenzione idrica

I terreni vegetali ricchi di minerali argillosi hanno migliori proprietà espansive e possono quindi trattenere meglio l'acqua nel terreno e in modo più uniforme. Nelle estati umide e in inverno, assicurate il drenaggio dell'acqua per evitare i ristagni idrici.